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Vela e lavoro remoto: la guida definitiva per vivere in mare

La guida definitiva per vivere e lavorare da remoto su una barca a vela. Scoprite la soluzione ideale, come affrontare le sfide e rimanere produttivi a bordo.

25 novembre 2023

Hanse dealer map

L'orizzonte si estende all'infinito, dove i blu profondi si fondono senza soluzione di continuità, accompagnati dalla serena sinfonia delle onde e dalla dolce melodia del vento. È questa la magia dell'oceano: un dominio senza pareti, un paradiso per gli audaci. Nel corso degli anni, la vela ha dato vita a stili di vita diversi. Alcuni lo fanno per il brivido della regata, altri per il tranquillo piacere della crociera in barca a vela. C'è chi la vede come un rifugio, una fuga dalla frenesia della terraferma, mentre altri ne fanno la loro casa permanente, vivendo a bordo a tempo pieno.

Tra questi diversi navigatori, emerge una nuova specie: quella dei nomadi digitali. Persone che hanno unito l'antico amore per la vela con la moderna capacità di lavorare da qualsiasi luogo. Dall'abbracciare i ritmi vivaci della vita in barca a Londra al navigare in remote isole tropicali, si destreggiano tra le esigenze delle acque aperte e gli spazi di lavoro digitali, trovando un equilibrio che permette di esplorare il mondo pur rispettando le scadenze e partecipando a riunioni virtuali.

In questa guida, ci addentreremo nel mondo della vita e del lavoro in barca a vela, navigando tra gli elementi essenziali, le sfide e i vantaggi di questo stile di vita unico.

Perché vivere in barca a vela?

Per molti, vivere in barca a vela fonde il romanticismo del mare aperto con la praticità del moderno lavoro a distanza. È una vita all'insegna dell'avventura, dei tramonti quotidiani all'orizzonte, dei vicini di casa sempre diversi e dell'impareggiabile libertà di scegliere il proprio prossimo porto. Sebbene questo stile di vita possa sembrare stravagante, offre anche vantaggi pragmatici, dal risparmio finanziario a un equilibrio lavoro-vita senza pari.

È più economico vivere a bordo?

Scegliere lo stile di vita a bordo non significa necessariamente risparmiare denaro, ma riallocare il modo in cui lo si spende. Il panorama finanziario cambia: anche se gli investimenti iniziali e i costi di manutenzione dell'imbarcazione continueranno ad essere sostenuti, è possibile compensare alcune di queste spese con quelle tradizionali, come l'affitto e le utenze. Lavorare dalla vostra barca introduce nuovi risparmi, come l'assenza di spostamenti quotidiani, la riduzione degli acquisti d'impulso e la flessibilità di ancorare in regioni con costi di vita diversi. Si tratta di sperimentare uno stile di vita unico con un budget spesso paragonabile a quello di una vita tradizionale. Il fascino? La libertà, l'avventura e il continuo cambiamento di orizzonti.

Considerazioni sull’acquisto di una barca per viverci

L'importanza di avere la barca a vela giusta non può essere enfatizzata abbastanza. Non tutte le imbarcazioni sono progettate per uno stile di vita a bordo e per un lavoro a distanza. Per esempio, gli yacht da regata ad alte prestazioni, pur essendo eleganti e veloci, sacrificano spesso lo spazio interno e i comfort, rendendoli poco adatti a una permanenza prolungata. Quindi, prima di prendere una decisione sulla scelta di una barca su cui vivere, ecco cosa considerare:

Dimensioni e comfort

Quando si acquista una barca per viverci e lavorarci, bisogna considerare il numero di abitanti e le loro esigenze di spazio. Chi viaggia da solo o in coppia potrebbe trovare sufficiente un accogliente monoscafo di 30 piedi, che offre un equilibrio tra spazio e maneggevolezza. Tuttavia, un catamarano più grande sarebbe più adatto alle famiglie o ai gruppi, offrendo più cabine e un salone spazioso.

Servizi di bordo

Ecco cosa cercare:

  • Spazio di lavoro robusto: una zona designata per lavorare con un tavolo solido. Garantisce la stabilità durante le sessioni di lavoro, un aspetto fondamentale per i computer portatili e altri gadget.

  • Connessione Internet affidabile: connessione abilitata via satellite o booster per attività di lavoro a distanza e comunicazione senza interruzioni.

  • Pannelli solari: forniscono energia sostenibile, fondamentale soprattutto per ricaricare i dispositivi e mantenere un'alimentazione costante.

  • Sistema di desalinizzazione: converte l'acqua di mare in acqua dolce, garantendo un approvvigionamento continuo di acqua potabile e per uso quotidiano.

  • Stoccaggio efficiente: scomparti dal design intelligente per riporre l'attrezzatura da lavoro e gli effetti personali.

  • Sedute ergonomiche: garantiscono il comfort durante le ore di lavoro prolungate, assicurando la produttività senza affaticare la schiena.

  • Ventilazione: un buon ricambio d'aria è fondamentale non solo per il comfort, ma anche per prevenire la formazione di muffa nei climi tropicali.

  • Refrigerazione: indispensabile per conservare gli alimenti durante i viaggi più lunghi senza frequenti attracchi.

  • Sistema di riscaldamento: avere un interno caldo può fare la differenza per chi naviga in climi più freddi.

  • Prese di corrente stabili: prese di corrente protette da sovratensione e posizionate strategicamente per ricaricare e utilizzare i vostri dispositivi in tutta sicurezza.

  • Servizi igienici: un bagno ben attrezzato con doccia per l'igiene quotidiana.

  • Essenziali per la cucina: una cucina o cambusa funzionale con fornelli, forno e lavello per preparare i pasti.

  • Caratteristiche di sicurezza: allarmi, serrature robuste e possibilmente sorveglianza per una maggiore sicurezza quando si è ancorati in territori sconosciuti.

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Attrezzamento della barca a vela per il lavoro a distanza

Scegliere una barca su cui vivere e trasformarla in uno spazio di lavoro a distanza richiede aggiunte ponderate. Iniziate esplorando piani dati internazionali versatili e integrando il Wi-Fi di bordo con potenti amplificatori di segnale per garantire che il vostro spazio di lavoro digitale rimanga ininterrotto. Investite in power bank portatili per ricaricare i dispositivi in movimento e un UPS (Uninterrupted Power Supply) per proteggersi da improvvisi cali di tensione. Passate a una webcam ad alta definizione per videoconferenze chiare. Infine, cuffie a cancellazione di rumore diventano indispensabili per creare un rifugio di concentrazione in mezzo a porti affollati o all'imprevisto tumulto della natura.

Luoghi in cui vivere a bordo della vostra barca a vela

Uno degli aspetti più allettanti della vita in barca è la libertà illimitata di viaggiare da un luogo all'altro. Tuttavia, quando si intreccia il lavoro con questo stile di vita nomade, si avverte l'esigenza di gettare occasionalmente l'ancora, fermandosi più a lungo per coniugare il ritmo del lavoro con la tranquillità del mare. Per intraprendere questo viaggio unico, ecco alcune delle località più affascinanti dove vivere a bordo può essere produttivo e idilliaco.

Vivere in barca in marina nel Regno Unito

La marina di Brighton, con le sue acque riparate, è uno dei preferiti dai velisti, soprattutto da quelli alle prime armi. Offre servizi di alto livello in un ambiente vivace. Nel frattempo, luoghi come la marina Mayflower di Plymouth e quelle più piccole di Lowestoft danno un senso di tranquillità e intimità. Entrambe le tipologie hanno il loro fascino: la vivacità delle marine rinomate e la tranquillità di quelli sconosciuti. Indipendentemente dalla scelta, il galateo delle marine rimane fondamentale: rispettare i livelli di rumore, mantenere liberi i passaggi e aiutare gli altri marinai quando attraccano.

Vivere in barca a Londra

Le iconiche vie d'acqua di Londra, in particolare il Tamigi con i suoi notevoli sbalzi di marea, rappresentano una sfida allettante per il vostro viaggio in barca. Anche se la padronanza del fiume potrebbe richiedere un po' di apprendimento e di adattamento, le avventure che promette valgono ogni sforzo.

Situato nel cuore della città, non siete mai troppo lontani da attrazioni rinomate come il Tower Bridge, il West End e i pub storici lungo il Tamigi. Vivere in barca a Londra vi permette di apprezzare la contrapposizione tra la serena vita sul canale e la frenesia della vita urbana, il tutto godendo della vicinanza alle offerte culturali, culinarie e artistiche della città.

Ancoraggio nel Mediterraneo

Il Mediterraneo è un arazzo di spiagge incontaminate, antichi porti e culture vivaci. Dalle romantiche coste di Amalfi, alla ricca storia di Dubrovnik, fino all'atmosfera festosa di Ibiza, ogni località è un tesoro che aspetta di essere esplorato. La geografia relativamente compatta della regione assicura che siate sempre a breve distanza di navigazione dalla vostra prossima avventura. Con un clima baciato dal sole, l'ancoraggio durante l'estate offre una miriade di feste ed eventi. Tuttavia, i mesi primaverili e autunnali offrono spiagge più tranquille, festival locali e climi più miti, rendendo questa zona un ambiente paradisiaco sia per il lavoro che per il tempo libero.

Vivere in barca nei Caraibi

I Caraibi, rinomati per i loro venti alisei costanti che offrono condizioni di navigazione costanti, attirano i navigatori con il loro vasto arcipelago di isole assolate. Dai ritmi vivaci della Giamaica e delle Barbados alle tranquille coste delle Grenadine, vi sono opzioni per ogni velista. Oltre alle sabbie scintillanti e alle acque cristalline, esiste una vibrazione di unità in mezzo alla diversità. Assaggiate questi sapori deliziosi e capirete perché la gente del posto non smette di sorridere. Combinare il lavoro con il fascino dell'isola può trasformare qualsiasi banale giornata in un'esperienza rivitalizzante.

Sailing yacht in the caribean sea

Produttività in mare aperto

Essere immersi nella vasta bellezza del mare aperto, con i suoi paesaggi in continua evoluzione e il fascino di nuove avventure, può rendere difficile mantenere alta la concentrazione. Tuttavia, la disciplina emerge come la vera bussola per chi vuole unire le emozioni della navigazione con le responsabilità lavorative. È essenziale trovare un equilibrio, assicurando che la produttività non venga lasciata alla deriva mentre si inseguono gli orizzonti. Ecco alcune tecniche per padroneggiare questa armonia:

Confini chiari tra lavoro e navigazione

1.     Spazio di lavoro definito: create una zona specifica sulla vostra barca dedicata esclusivamente al lavoro. Questo spazio deve essere privo di distrazioni, garantendo una distinzione mentale tra "modalità lavoro" e "modalità relax".

2.     Orari di lavoro coerenti: fissate alcune ore del giorno esclusivamente per il lavoro. La navigazione, la manutenzione o l'esplorazione possono essere programmate in altri orari.

Priorità ai compiti in mare

1.     Elencare le cose da fare: iniziate ogni giornata con una lista chiara di cose da fare. Conoscere le proprie priorità aiuta ad affrontare i compiti in modo efficiente.

2.     Affrontare prima i compiti più impegnativi: affrontate i compiti più impegnativi durante le ore di massima produttività, lasciando le funzioni più piccole per un secondo momento.

Man looking on his phone on a sailing yacht

Tecnologia a misura di barca

1.     Modalità offline: utilizzate applicazioni che funzionano offline. Scaricate i file necessari e utilizzate strumenti che vi permettono di lavorare anche senza una connessione Internet attiva.

2.     Stabilire confini digitali: limitate i social media e la navigazione online non necessaria durante le ore di lavoro.

Navigazione durante le pause di lavoro

1.     Pause programmate: utilizzate tecniche come il metodo Pomodoro: lavorate intensamente per 25 minuti per poi fare una pausa di 5 minuti.

2.     Impegnarsi in attività non lavorative: dopo una sessione di lavoro, fate qualcosa di completamente non correlato, come leggere un libro, nuotare o godertevi semplicemente il mare.

Oganizzazione e lavoro a bordo

1.     Revisione giornaliera: alla fine di ogni giornata, rivedete i risultati ottenuti e pianificate quelli successivi. In questo modo vi assicurate di rimanere in carreggiata.

2.     Strumenti organizzativi: approfittate di strumenti come Trello, Asana o anche un'agenda fisica per tenere traccia dei compiti.

Sfide della vela

Vivere e lavorare a bordo di una barca a vela è un'avventura ricca di esperienze uniche. Sebbene sia necessario padroneggiare alcune sottigliezze, l'euforia e la libertà superano gli adattamenti iniziali. Affrontare problemi come lo spazio limitato o i problemi di connettività diventa presto intuitivo con un atteggiamento proattivo. Il segreto sta nel prevedere e gestire questi aspetti con ottimismo e lungimiranza.

Spazio limitato a bordo

Le barche a vela sono caratterizzate da spazi abitativi compatti, che a volte possono risultare limitanti. Per ovviare a questo problema, utilizzate mobili e soluzioni di stoccaggio multifunzionali. Date priorità al decluttering regolare e investite in gadget salvaspazio per mantenere un ambiente organizzato e spazioso.

Mal di mare e lavoro

Lavorare mentre la barca oscilla può portare al mal di mare. Combattete questo problema identificando zone stabilizzate sulla barca per le postazioni di lavoro e facendo pause regolari sul ponte per prendere aria fresca. I farmaci da banco o i braccialetti possono aiutare a mitigare i sintomi.

Elettronica e aria salmastra

L'ambiente marino può essere molto aggressivo per i dispositivi tecnologici. Proteggeteli utilizzando involucri impermeabili e resistenti alla corrosione. Pulite regolarmente i dispositivi con acqua dolce e mantenete un ambiente controllato in cabina con deumidificatori.

Alimentazione elettrica in mare aperto

Le interruzioni di corrente interrompono il lavoro e la vita quotidiana. Investite in pannelli solari e generatori eolici per garantire un'alimentazione costante. Ispezionate regolarmente le batterie di bordo, assicurandovi che siano in condizioni ottimali.

Rifornimenti

Trovarsi in mezzo all'oceano significa avere un accesso limitato ai beni di prima necessità. Pianificate e fate scorta di provviste in anticipo. Create un inventario digitale per per tenere traccia e riordinare i beni di prima necessità, sfruttando le soste in porto per il rifornimento.

Sicurezza dei dati

La connessione a diverse reti può esporre i dati sensibili del lavoro. Utilizzate le VPN (Virtual Private Network) per connessioni sicure e crittografate i file sensibili. Eseguite regolarmente il backup dei dati su unità esterne o su cloud storage.

Fusi orari

Navigare da una regione all'altra può significare cambiare spesso fuso orario. Utilizzate strumenti che regolano automaticamente le impostazioni orarie e i promemoria. Comunicate la vostra posizione ai colleghi per coordinare efficacemente riunioni e scadenze.

Vivere e lavorare a distanza sulla propria barca a vela: in conclusione

Vivere e lavorare a bordo di una barca a vela non è solo un sogno, ma una realtà vissuta da molti. L'aumento della sua popolarità negli ultimi anni può essere attribuito alla confluenza tra la tecnologia che consente di lavorare a distanza e il desiderio umano di libertà e avventura. Per chi è curioso di conoscere i racconti in prima persona di questo stile di vita, vlogger come Sailing La Vagabond offrono approfondimenti autentici attraverso i loro canali YouTube. Mostrano la vera essenza della vita in mare, dalla navigazione delle sfide alla celebrazione delle piccole vittorie e alla crescita della famiglia nell'abbraccio dell'oceano.

Siete commossi dai loro viaggi? Forse le maree dell'avventura stanno attirando anche voi. Prima di tracciare la vostra rotta, contattate il vostro rivenditore di barche locale. L'acquisto di una barca su cui vivere che rispecchi le vostre aspirazioni è il primo passo per creare le vostre onde.

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Domande frequenti

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